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Buona Pasqua cari debitori

  • Immagine del redattore: massimo cruciat
    massimo cruciat
  • 13 apr 2022
  • Tempo di lettura: 2 min

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Passando alla descrizione delle procedure previste dalla legge 3/2012, la prima procedura di cui vorrei parlarvi è il Piano del Consumatore, la più “famosa" delle procedure previste dalla nostra bella legge.

Prima, tuttavia, di illustrare col prossimo post questa procedura, mi piace oggi - che siamo vicini alla Pasqua - parlarvi del significato di questa procedura e, in generale, di tutte le procedure previste dalla legge 3/2012.

Questa legge nasce con l’obiettivo di aiutare chi non ce la fa più, dare una seconda chance ai debitori meritevoli.

E’ uno scopo alto e importante.

Rimettere persone e imprese di nuovo in condizione di vivere libere dalla oppressione di debiti insostenibili è ciò che mancava nel nostro ordinamento.

Prima di questa legge il debitore era una vittima. I creditori potevano sottoporre il debitore a plurime esecuzione, anche a vita, anche senza ricavarci nulla e tenendo però il debitore in una condizione di soggezione in modo indefinito.

Una situazione talmente grave da portare qualcuno a gesti estremi.

I giornali spesso ne hanno parlato. Chi non ha retto alla gogna di essere additato come cattivo pagatore è arrivato anche a togliersi la vita.

Ora questo esito tragico è per fortuna meno frequente e questo è un effetto della legge 3/2012 che è arrivata ad aiutare privati e piccoli imprenditori in difficoltà finanziarie.

Dunque, oggi che ci avviciniamo alla Pasqua, parlare di rinascita grazie alla legge 3/2012 è un accostamento suggestivo ma anche efficace.

Mi piace pensare che questa legge sia l’occasione per tanti per superare le proprie difficoltà finanziarie - e non solo - e guardare a un futuro migliore.

Oggi non voglio addentrarmi oltre e parlare dei motivi per cui la legge è poco applicata.

E prima ancora poco conosciuta.

Le criticità intorno a questa legge sono tante, è vero. E tanto ci sarebbe di che parlare o lamentarsi.

Ma come detto, non è il momento, non oggi.

Ora Pasqua è vicina e mi sento di concentrarmi solo sul messaggio positivo offerto dalla legge e la sua grande utilità: il debitore grazie alla legge 3/2012 può rinascere.

Questo è ciò che veramente conta e questo voglio dire, dando a tutti i debitori un messaggio di speranza, ben rappresentato dall'albero della vita.

A tutti, debitori e non, auguri di Buona Pasqua.


 
 
 

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