Rischio di default da Trieste a Crotone: che fare?
- Avv. Massimo Cruciat
- 2 dic 2019
- Tempo di lettura: 2 min
Qualche giorno fa sul Sole 24 Ore è apparso un interessante articolo sul rischio finanziario degli italiani https://www.ilsole24ore.com/art/indice-rischio-finanziario-trieste-sostenibile-sud-piu-esposto-default-ACSIBzy
La classifica pubblicata vede al primo posto Trieste, dove vivono le persone indebitate più solvibili, quelle cioè con il rischio più basso di diventare insolventi.

Il rischio più alto lo corrono invece gli abitanti di Crotone. Qui il rischio per chi è indebitato di non riuscire a rispettare le scadenze dei finanziamenti è molto alto.

Il tema del rischio finanziario è legato alla situazione economico reddituale delle persone indebitate. Non è un caso che le banche, per valutare la capacità di rimborso dei clienti, vadano a verificare proprio il rapporto tra rata e reddito e, nella normalità dei casi, richiedono che il rapporto sia almeno di 1/3. Solo se la rata del mutuo è al massimo un terzo del reddito è presumibile che la persona riesca a far fonte a tutte le esigenze della propria famiglia e, appunto, anche a pagare la rata.
Pur con tutte le cautele, il rischio di insolvenza c'è comunque e il problema lo possono vivere tutti, da Trieste a Crotone.
Anche chi oggi si trova in una situazione di tranquillità, perchè ha un reddito adeguato, potrebbe domani incorrere nel problema dell'insolvenza, a causa della perdita di lavoro o di una malattia grave o per altri eventi eccezionali, che finiscono per rompere l'equilibrio e portare la persona in crisi finanziaria.
Per ogni problema c'è però una soluzione!
Anche chi purtroppo finisce per essere insolvente e dunque sovraindebitato, perchè non è più in grado di far fronte ai debiti che ha contratto, può uscire dal problema del sovraindebitamento grazie alla legge 3/2012. Grazie a questa importante normativa, si accede a una procedura giudiziale, che porta all'esdebitazione, in presenza dei requisiti previsti dalla legge.
Per esdebitazione cosa si intede?
La legge 3/2012 consente al debitore che non è in grado di pagare tutti i debiti, di pagarne solo una parte, esonerandolo per la restante parte. Lo stralcio dei debiti in eccesso rispetto alle proprie possibilità è la soluzione che la legge 3/2012 ha previsito per gestire nel modo migliore i rischi finanziari degli italiani, da Trieste a Crotone.



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